Due giorni di lavori per confrontarsi sui trend di mercato e su novità del settore
Il Palazzo della Gran Guardia di Verona è pronto ad aprire le sue porte il 26-27 ottobre all’undicesima edizione del FeeOnly Summit, fiera nazionale dei consulenti finanziari indipendenti organizzata da Consultique Scf. L’evento sarà l’occasione per riunire diverse centinaia (tra presenza e remoto) di esponenti del mondo finanziario, non solo indipendente ma anche tradizionale, che guardano a questo settore con curiosità. Una realtà che può essere stimolante anche per un giovane appassionato di finanza che, oltre alle prospettive di bancario o consulente di rete, può pensare di iniziare la sua esperienza lavorativa come consulente autonomo.
«Il FeeOnly Summit rappresenta il punto di incontro tra centinaia di colleghi –racconta Luca Mainò, cofondatore di Consultique e vicepresidente AssoScf – ma anche un’opportunità per chi vuole incontrarci di persona, conoscere il nostro mondo da potenziale cliente o da chi ha in animo di diventare un professionista della consulenza finanziaria indipendente». Il concetto di fee-only indica l’approccio alla base della consulenza indipendente: la remunerazione del consulente si basa appunto solo sulla parcella versata dal cliente, concordata nel contratto di consulenza. Come afferma Mainò, questo permette di allineare perfettamente gli interessi dei due contraenti. Con la consulenza fee-only il consulente non è remunerato da alcun intermediario, lavora solo per il cliente.
Un mondo in continua espansione che a oggi raffigura una community di circa 600 iscritti all’Albo Ocf, incentivata dai regulator finanziari che spingono per una maggiore trasparenza. «I nuovi regolamenti richiedono che gli investitori ricevano ogni anno una rendicontazione che evidenzia tutti i costi che gravano sul loro portafoglio – spiega Mainò –. Per il cliente è più semplice conoscere gli oneri che gravano sulla gestione del proprio patrimonio e, di conseguenza, prendere opportune decisioni».
All’evento di Verona si parlerà dei giovani, coinvolti attraverso le realtà social di finanza più importanti d’Italia, ma anche dei temi caldi di questo periodo: dalle soluzioni di investimento per gestire la volatilità e l’incertezza dei mercati, con uno sguardo alle prospettive future, per passare alle crypto, senza dimenticare le nuove tecnologie e gli investimenti Esg.
In particolare, sul tema degli investimenti sostenibili sono stati fatti notevoli passiavanti, in contemporanea con le regolamentazioni europee in materia.
«I consulenti FeeOnly si sono adeguati alle nuove disposizioni entrate in vigore da agosto –conclude Mainò –. L’adeguamento ha riguardato l’informativa precontrattuale da consegnare al cliente, la contrattualistica, il questionario di adeguatezza ed il modello di valutazione di adeguatezza per tener conto degli strumenti Esg da consigliare secondo le preferenze di sostenibilità di ciascun cliente».
Eleonora Trentini